Rischio atmosfere esplosive ATEX

Rischio atmosfere esplosive ATEX

La presenza di sostanze infiammabili sotto forma di liquidi, gas o polveri combustibili è frequente in molti ambiti industriali. La gestione del rischio connesso alla presenza di atmosfere esplosive (ATEX) è quindi spesso richiesta, seppur con differenti livelli di modulazione, in tanti ambienti di lavoro. Lo Studio di Ingegneria Marigo mette a disposizione l’esperienza accumulata in oltre vent’anni di attività sul campo per la soluzione delle specifiche problematiche aziendali.

Classificazione delle zone a rischio di esplosione (norme tecniche IEC 60079-10-1, IEC 60079-10-2, EI 15)
Valutazione del rischio di esplosione (art. 290, D.Lgs. n. 81/2008)
Documento sulla protezione contro le esplosioni (art. 294, D.Lgs. n. 81/2008)
Progettazione di sistemi di protezione contro le esplosioni (venting, soppressione, isolamento)
Progettazione di sistemi strumentati di sicurezza (Fire&Gas)
Caratterizzazione delle sostanze/miscele infiammabili e delle polveri combustibili
Controlli esplosimetrici e leak tests
Controlli spessimetrici in contenimenti a rischio di esplosione
Applicazione del Codice di Prevenzione Incendi
Marcatura CE-ATEX di apparecchi meccanici e non elettrici

I SETTORI INDUSTRIALI NEI QUALI OPERA LO STUDIO DI INGEGNERIA MARIGO

Metalmeccanica
Siderurgia
Chimica
Petrolchimica
Farmaceutica
Alimentare
Costruzione di macchine
Installazione di impianti
Ingegneria forense

GLI ALTRI SERVIZI

Modellazione numerica di scenari di rischio

Cosa può accadere nel caso di perdita accidentale di liquidi e gas infiammabili e/o tossici? L’esperienza dello Studio Marigo è a tua disposizione. Ricordiamoci: se vogliamo gestire un’emergenza o valutare uno specifico rischio, dobbiamo conoscere le conseguenze dello specifico scenario trattato.

Sicurezza di macchine e impianti

Progettare la sicurezza di macchine, impianti e sistemi strumentati di sicurezza è una competenza che lo Studio Marigo ha affinato nel corso degli anni. Ci prefiggiamo lo scopo non solo di applicare la direttiva macchine o il Titolo III, Capo I del TUSic ma di risolvere alla radice il tuo specifico problema tecnico.