In occasione del corso specialistico che ho tenuto a Milano in questi giorni[1], ho fatto visita alla storica libreria Hoepli, ultimo “tempio” della letteratura scientifica e tecnica in Italia.
Sita in via Ulrico Hoepli (!) nel centro di Milano, possiede il medesimo appeal che si respira alla Foyles di Charing Cross Road a Londra e che si avvertiva (ora non più purtroppo) alla McGraw Hill della sesta strada a New York.
E cosa ti trovo, dopo aver gironzolato per un po’ perdendo il senso del tempo, al “piano nobile”[2] di questo straordinario bookstore?
Un paio di copie del mio testo.
Lì, di fianco ai “gas tossici” e sopra gli “spazi confinati”, le ho subito riconosciute.
E io so che loro, con discrezione, hanno riconosciuto me.
[1] Il corso, per la cronaca, ha avuto un ottimo riscontro. Persone competenti, domande intelligenti. Tutti abbiamo imparato cose nuove: sia il modesto relatore sia i numerosi e competenti partecipanti.
[2] Il terzo piano dell’Hoepli è interamente dedicato alle tematiche di ingegneria, fisica, matematica, chimica e medicina.